I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) – che includono dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia – sono condizioni neurobiologiche che influenzano il modo in cui il cervello elabora alcune informazioni legate alla lettura, alla scrittura e al calcolo. È fondamentale comprendere che i DSA non sono legati all’intelligenza o alla motivazione di un ragazzo, ma a specifiche modalità di funzionamento cognitivo. Un ragazzo con DSA può essere brillante, creativo, capace di pensiero veloce e intuitivo, pur trovandosi in difficoltà in compiti che ad altri possono sembrare semplici e automatici.
Oltre agli aspetti scolastici, i DSA hanno un impatto significativo anche sulla sfera emotiva e psicologica. Molti ragazzi, infatti, non vivono solo la fatica di leggere o scrivere, ma anche il peso del confronto con compagni che sembrano “più veloci”, il timore di sbagliare davanti agli altri e la paura di non essere all’altezza delle aspettative di genitori e insegnanti. Per questo, affrontare i DSA significa anche parlare di autostima, ansia, frustrazione e di tutti quei vissuti emotivi che accompagnano la crescita di questi ragazzi.
Leggi tutto “DSA e autostima: l’impatto psicologico e come supportarli”