Affrontare l’Endometriosi: un viaggio psicologico alla scoperta della perseveranza

Affrontare l’endometriosi è un percorso emotivo e fisico che coinvolge un gran numero di donne in tutto il mondo. Spesso ci si deve confrontare non solo con i sintomi fisici ma anche con ripercussioni psicologiche o con aspetti legati allo non legittimazione del proprio dolore. In questo articolo, ci immergeremo nei molteplici aspetti psicologici di questa condizione dolorosa e spesso misconosciuta.

Attraverso una comprensione più profonda dei sintomi, della diagnosi, del trattamento e delle implicazioni sulla salute mentale e sulle relazioni interpersonali, è possibile offrire supporto e consapevolezza a coloro che si trovano ad affrontare questa sfida. Ribadiamo che, nonostante le difficoltà, esiste sempre la possibilità di miglioramento e di legittimazione.

Cos’è l’Endometriosi?

L’endometriosi è una condizione in cui il tessuto simile a quello che normalmente riveste l’utero, chiamato endometrio, cresce al di fuori dell’utero stesso. Questo tessuto può trovarsi su organi come le ovaie, le tube di Falloppio, la vescica o l’intestino. Questa anomalia può causare:

  • Dolore pelvico cronico;
  • Dispareunia (dolore durante i rapporti sessuali);
  • Problemi gastrointestinali durante il ciclo mestruale;
  • Infertilità.

Il sintomo più comune è il dolore cronico, che può variare da lieve a debilitante e può influenzare significativamente la qualità della vita. La lesione endometriosica, ovvero il tessuto che cresce al di fuori dell’utero, si sfalda mensilmente proprio come l’endometrio ovarico, con una sostanziale differenza che causa un sanguinamento elevato ed una infiammazione cronica nell’area maggiormente colpita.

I sintomi dell’Endometriosi

I sintomi dell’endometriosi possono variare da donna a donna e possono cambiare nel tempo. Tra i sintomi più comuni sono:

  • Dolore pelvico cronico, che può peggiorare durante il ciclo mestruale;
  • Dolore durante i rapporti sessuali;
  • Sanguinamento eccessivo o irregolare durante il ciclo mestruale;
  • Problemi gastrointestinali come dolore, gonfiore, diarrea o stitichezza durante il ciclo mestruale.

Questi sintomi possono avere un impatto significativo sulla vita quotidiana, causando stress emotivo e fisico. Secondo il Ministero della Salute, circa il 10-15% delle donne – 1 su 8 circa – in età fertile è affetto da questa patologia. Si manifesta principalmente tra i 20 e i 35 anni, ma accompagna la donna fino alla menopausa. 

Diagnosi e trattamento dell’Endometriosi

La diagnosi di endometriosi può essere difficile e può richiedere anni prima di essere confermata. Solitamente, la diagnosi viene fatta attraverso una combinazione di valutazione di sintomatologia, esami fisici e test di imaging. Una volta diagnosticata, il trattamento può variare a seconda della gravità dei sintomi e dei desideri della paziente. Le opzioni di trattamento possono includere:

  • Farmaci per il dolore, come gli analgesici o gli anti-infiammatori non steroidei (FANS);
  • Terapia ormonale per ridurre la crescita del tessuto endometriale;
  • Chirurgia per rimuovere il tessuto endometriale e le aderenze.

È importante lavorare a stretto contatto con un team medico per sviluppare un piano di trattamento personalizzato.

Una delle sfide più grandi per le donne affette da endometriosi è però la diagnosi della malattia. Purtroppo, molti casi sono sottovalutati, svalutati o ignorati per anni, portando ad un ritardo significativo nella diagnosi. Questo ritardo non solo prolunga il dolore e l’angoscia emotiva delle pazienti, ma può anche peggiorare le condizioni fisiche e aumentare il rischio di complicazioni, incluso l’infertilità. È cruciale sensibilizzare sia il pubblico che i professionisti sanitari sull’importanza di considerare l’endometriosi come possibile diagnosi in presenza di sintomi correlati.

Ripercussioni psicologiche

L’endometriosi può avere un impatto significativo sulla salute mentale e sul benessere psicologico delle donne che ne soffrono. Alcune delle ripercussioni psicologiche comuni includono:

  • Depressione e Disturbi d’Ansia;
  • Ridotta autostima e senso di identità;
  • Stress legato alla gestione del dolore cronico e dei sintomi;
  • Sensazione di isolamento e solitudine.

Questi fattori possono complicare ulteriormente la gestione della malattia e richiedono un supporto psicologico adeguato.

Come detto in precedenza, spesso la diagnosi non viene effettuata e molte donne sono lasciate sole in balia del proprio corpo: si fatica a comprendere i motivi del proprio dolore, portando a sottovalutare e trascurare la propria condizione. Ricevere una diagnosi richiedere spesso lotta, sacrificio e elevati costi (psicologici, fisici ma anche monetari).

Questi fattori hanno un forte impatto sul concetto di valore della propria femminilità, poiché il proprio corpo è visto come un nemico che infligge danno piuttosto che un porto sicuro.

Qualità della vita nella donna con Endometriosi

L’endometriosi può influenzare significativamente la qualità della vita delle donne che ne sono affette. Il dolore cronico e i sintomi debilitanti possono limitare le attività quotidiane, il lavoro e le relazioni interpersonali. Può essere difficile per le donne con endometriosi mantenere un senso di normalità e benessere

I sintomi debilitanti come il dolore cronico e l’affaticamento possono compromettere la capacità di svolgere le attività quotidiane e mantenere un lavoro regolare. Le donne affette da endometriosi possono trovare difficile partecipare pienamente alla vita sociale, spesso rinunciando a eventi o attività a causa del dolore e della stanchezza cronica. Questo può portare a sentimenti di isolamento e frustrazione, contribuendo ulteriormente al carico emotivo della malattia.

Ripercussioni sulla relazione di coppia

L’endometriosi può mettere a dura prova le relazioni di coppia. Il dolore cronico e i sintomi debilitanti possono influenzare l’intimità e la comunicazione tra i partner. È importante per le coppie affrontare apertamente le sfide che l’endometriosi può portare e cercare modi per sostenersi a vicenda. La comprensione, la pazienza e il sostegno reciproco possono aiutare a rafforzare la relazione nonostante le difficoltà.

La presenza di endometriosi può avere un impatto significativo sulla sessualità poiché  il dolore durante i rapporti sessuali, noto come dispareunia, è un sintomo molto comune di questa patologia. La dispareunia può causare tensioni e disagio all’interno delle relazioni di coppia. Le donne affette da endometriosi possono trovare difficile comunicare apertamente con il proprio partner riguardo al loro dolore e alle loro preoccupazioni, portando a una diminuzione della soddisfazione sessuale e della connessione emotiva. È essenziale per le coppie affrontare queste sfide insieme, cercando supporto e soluzioni pratiche per mantenere un’intimità sana e soddisfacente.

Supporto multidisciplinare e proposta di intervento

Per affrontare al meglio le complessità dell’endometriosi, è fondamentale adottare un approccio multidisciplinare che coinvolga diversi professionisti della salute, tra cui ginecologi, psicologi e ostetrici. Questa metodologia di approccio può offrire una gamma completa di trattamenti e supporto, che vanno dalla gestione del dolore e delle complicazioni fisiche alla riabilitazione del pavimento pelvico, dalla consulenza psicologica individuale alla terapia di coppia.

Affrontare l’endometriosi è un viaggio complesso che coinvolge molteplici aspetti della vita di una donna. È importante cercare supporto medico, psicologico e sociale per affrontare al meglio questa condizione. Con consapevolezza, comprensione e speranza, è possibile trovare modi per gestire l’endometriosi e vivere una vita piena e soddisfacente.

Parlare della propria condizione può aiutare per riflettere nuova luce su questa patologia.

Insieme si può fare la differenza!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *