La psicologia scolastica è una branca della psicologia che si concentra sulla comprensione e sul supporto delle esigenze degli studenti in un contesto scolastico. Questa disciplina si occupa di valutare e intervenire sui processi cognitivi, emotivi e comportamentali degli studenti. L’obiettivo principale è quello di migliorare il benessere scolastico.
Gli psicologi scolastici lavorano con studenti di tutte le età e livelli di istruzione, dalla scuola materna all’università. Possono anche essere coinvolti nella valutazione e nella gestione dei disturbi di apprendimento, dei problemi comportamentali e delle difficoltà emotive degli studenti.
Che cos’è la psicologia scolastica?
La psicologia scolastica è impegnata ad aiutare gli studenti a superare le difficoltà scolastiche, a gestire lo stress e le emozioni negative e a sviluppare strategie di apprendimento efficaci. Inoltre, la psicologia scolastica si occupa anche di fornire supporto ai genitori, agli insegnanti e ai professionisti della scuola, al fine di creare un ambiente scolastico sano e stimolante.
La psicologia scolastica si occupa di una vasta gamma di temi, tra cui l’apprendimento, la motivazione, l’attenzione, la memoria, le emozioni, il comportamento, la socializzazione, la disabilità e la diversità culturale. Gli psicologi scolastici lavorano a stretto contatto con gli insegnanti, gli studenti e le famiglie al fine di fornire supporto psicologico, identificare e intervenire su problemi emotivi, sociali e accademici, prevenire e gestire i problemi di comportamento e fornire formazione agli insegnanti e ai genitori.
Inoltre, la psicologia scolastica si occupa anche di valutare e sviluppare programmi di istruzione e di formazione, di valutare la qualità della vita scolastica e di identificare e gestire i problemi organizzativi e gestionali delle istituzioni scolastiche.
In generale, la psicologia scolastica si occupa di promuovere il benessere psicologico degli studenti, migliorare l’ambiente scolastico e aumentare il successo accademico. Ciò avviene attraverso l’uso di tecniche e strategie psicologiche, la valutazione psicologica e il supporto psicologico individuale e di gruppo.
Quali sono i benefici del counseling scolastico?
Il counseling scolastico è una forma di sostegno psicologico che mira ad aiutare gli studenti a superare le difficoltà che possono influire sul loro benessere emotivo, sociale e accademico. Ecco alcuni dei benefici del counseling scolastico:
- Migliora il benessere emotivo: il counseling scolastico aiuta gli studenti a gestire lo stress, l’ansia e altre emozioni negative che possono influire sulla loro salute mentale e sul loro benessere emotivo;
- Favorisce il successo accademico: il counseling scolastico aiuta gli studenti a sviluppare le competenze e le strategie di apprendimento necessarie per avere successo nella scuola;
- Migliora le relazioni sociali: il counseling scolastico aiuta gli studenti a sviluppare competenze sociali, a migliorare le relazioni con i compagni di classe e con gli insegnanti, a risolvere i conflitti e a prevenire il bullismo;
- Promuove la consapevolezza: il counseling scolastico aiuta gli studenti a sviluppare una maggiore consapevolezza di se stessi, delle loro emozioni e dei loro pensieri, favorendo il loro sviluppo personale;
- Fornisce supporto: il counseling scolastico fornisce agli studenti un ambiente sicuro e accogliente in cui possono esplorare i loro problemi e ricevere supporto da un professionista esperto.
In generale, il counseling scolastico può aiutare gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per affrontare le sfide della vita e raggiungere il loro pieno potenziale.
Le metodologie della psicologia scolastica
La psicologia scolastica utilizza una varietà di metodologie per valutare e intervenire sui processi cognitivi, emotivi e comportamentali degli studenti. Alcune delle metodologie utilizzate nella psicologia scolastica includono:
- Valutazione psicologica: la valutazione psicologica è un processo attraverso il quale gli psicologi scolastici raccolgono informazioni sulle capacità cognitive, emotive e comportamentali degli studenti, al fine di identificare le loro forze e le loro sfide;
- Interventi individuali e di gruppo: gli psicologi scolastici possono fornire supporto individuale agli studenti per aiutarli a sviluppare strategie di apprendimento efficaci e a gestire le emozioni negative. Possono anche organizzare interventi di gruppo per aiutare gli studenti a sviluppare le competenze sociali e ad affrontare i problemi in un ambiente di supporto;
- Formazione degli insegnanti e dei genitori: gli psicologi scolastici possono fornire formazione agli insegnanti e ai genitori per aiutarli a comprendere le esigenze degli studenti e a sviluppare strategie di supporto efficaci;
- Prevenzione e intervento nei casi di bullismo: gli psicologi scolastici possono lavorare con gli studenti, gli insegnanti e i genitori per prevenire il bullismo e fornire interventi efficaci in caso di episodi di bullismo;
- Collaborazione con altri professionisti: gli psicologi scolastici possono collaborare con altri professionisti, come medici, assistenti sociali e terapisti, al fine di fornire un supporto globale agli studenti;
- Sportello di supporto psicologico: un’importante risorsa per promuovere il benessere psicologico degli studenti, prevenire e gestire i problemi emotivi e comportamentali, promuovere una cultura di accoglienza e inclusione e favorire il dialogo tra studenti, famiglie e scuola.
In generale, gli psicologi scolastici utilizzano una varietà di metodologie per valutare e intervenire sui problemi degli studenti, con l’obiettivo di promuovere il loro benessere emotivo, sociale e accademico.
La mia esperienza
2016
La prima volta che mi sono approcciata alla psicologia scolastica è stata durante il mio corso di laurea magistrale, ma non solo a livello teorico bensì parlo di un’esperienza sul campo vera e propria. Contattando una scuola primaria del mio territorio, ho effettuato una vera e propria analisi dei bisogni — ovvero individuare delle aree problematiche o che necessitano di miglioramento che pregiudichino uno specifico contesto preso in esame — e valutazione del contesto organizzativo, nello specifico un’indagine del benessere del personale — docenti, personale ATA, dirigente, oltre che degli studenti stessi.
2021
La prima vera esperienza lavorativa in ambito scolastico è stata presso il III° Circolo Didattico di Aversa, Plesso Gescal, per il progetto Scuola Viva della Regione Campania. In questa occasione ho sviluppato un modulo inerente l’educazione emotiva con i bambini della materna (dai 3 ai 4 anni): l’obiettivo principale era far riconoscere e vivere le emozioni nei bambini, permettendo loro, fin da piccoli, di comprendere ciò che proviamo e percepiamo, agendo con degli strumenti, emotivi e cognitivi, funzionali. Durante ogni incontro sono state affrontate tematiche specifiche riguardo ognuna delle emozioni (gioia, paura, rabbia, vergogna, tristezza), grazie a laboratori esperienziali (artistici, di lettura animata, ludico-espressivi) e attività strutturate.
2021
Stavolta il contesto è stato diverso: orientamento delle classi terze dell’Istituto di Scuola Superiore di Primo Grado G. Pascoli di Aversa. Questo percorso mirava ad offrire ai ragazzi una presa di coscienza di sé stessi, delle proprie capacità e bisogni futuri. L’obiettivo era di aiutarli ad affrontare il processo decisionale riguardo gli studi futuri. Attraverso questionari e attività di gruppo è stato possibile far emergere l’individuo nella sua globalità: dagli aspetti cognitivi a quelli affettivo-emotivi, fino ad arrivare a quelli sociali.
2022
Nel 2022 ho gestito lo Sportello di Supporto Psicologico presso l’Istituto Comprensivo Baracca Vittorio Emanuele II di Napoli. Scopo di questo servizio è stato un servizio che ha l’obiettivo di fornire supporto psicologico agli studenti, alle loro famiglie e al personale scolastico soprattutto in merito all’emergenza per COVID-19. Gli studenti che hanno avuto accesso allo sportello arrivavano per discutere dei problemi personali, emotivi e accademici. Il personale scolastico si è rivolto per ricevere supporto e orientamento nella gestione delle dinamiche di classe e per affrontare situazioni di stress specifiche.
2023
Nel 2023, presso il Liceo Scientifico Statale Enrico Fermi di Aversa e Parete, ho gestito, in collaborazione con l’APS Patatrac, degli incontri di accompagnamento rivolti alle future classi prime del liceo. Un contesto non solo per conoscersi e interagire, ma anche per far emergere le proprie soft skills e aspetti di consapevolezza personale, attraverso attività di meditazione e di educazione non formale.